Lettera del direttore Pino Calandrella
Carissimi amanti della Montagna, con l’ultima lezione del corso di Alpinismo su Roccia AR1-2021, abbiamo chiuso per quest’anno le attività corsistiche della Scuola “Franco Alletto”. È stato un anno denso di impegni, in cui il desiderio di tornare alle nostre amate attività in montagna, l’ha fatta da padrone.
A gennaio non sapevamo se avremmo potuto riprendere a svolgere corsi, ma ci abbiamo creduto, ci siamo preparati e appena è stato possibile abbiamo messo in campo tutte le nostre capacità, con l’obiettivo di rispondere alla richiesta eccezionale di partecipazione al corso di scialpinismo, complice anche la chiusura imposta degli impianti.
Abbiamo tenuto tre corsi di scialpinismo, due di Scialpinismo Base SA1 contemporaneamente e uno di Scialpinismo Avanzato SA2 a seguire. A giugno abbiamo attivato un corso di Arrampicata Libera Base AL1 e a settembre il corso di Roccia avanzato AR1, con ovviamente, come da prassi consolidata negli ultimi tre anni, inframmezzati diversi aggiornamenti tecnici interni degli Istruttori.
Ci si domanderà perché tutto questo impegno? Perché dedicare così tanto tempo e risorse nell’attività di formazione? Beh semplice (si fa per dire!) perché il nostro obiettivo di Istruttori delle Scuole Cai è trasmettere la nostra passione per la montagna, insegnando a frequentarla nelle diverse discipline, con consapevolezza e ragionevole sicurezza. Si avete letto bene, “ragionevole sicurezza”, perché dobbiamo essere consapevoli che il rischio zero in montagna non esiste. Preso atto di ciò dobbiamo anche considerare che per ridurre gli incidenti in montagna, non bastano solo manifestazioni mediatiche di sensibilizzazione, occorre seguire, ed incentivare, quella che è la strategia maestra, l’unica da cui possono scaturire risultati tangibili, la frequentazione di corsi che preparino alle attività in montagna. Ed ecco quindi chiaro il ruolo delle Scuole e del nostro mandato, a cui cerchiamo sempre di tenere fede.
Con la chiusura delle attività del 2021 si chiude anche il triennio del mio mandato da Direttore della Scuola “Franco Alletto”. Termineranno il mandato anche il Vice Direttore Lucio Gambini IA, il Segretario Daniele Camponeschi ISA, e tutti i membri del Comitato Direttivo della Scuola: Marco Uri ISA, Matteo Centemero ISBA, Norma Mercuri INAL, Luigi Ferranti IA e Maurizio Scarola IS, i quali non posso che ringraziare tutti infinitamente per la grande collaborazione, impegno ed amicizia dimostrata in questo triennio di mandato. Sono stati tre anni intensi, di grandissimo e necessario rinnovamento, nei quali la Scuola “Franco Alletto” ripartendo da una crisi molto forte ha saputo risollevarsi e raggiungere i risultati odierni, con un organico di 54 componenti che si muovono con una grande coesione e condivisione degli obiettivi. Abbiamo tenuto tanti corsi, conosciuto e formato tanti allievi, organizzato eventi e tenuto tante formazioni interne, perché la crescita degli Istruttori è fondamentale, sia sul piano tecnico, sia sul piano culturale. Non a caso in questo triennio abbiamo acquisito in organico diversi istruttori di primo livello (regionali) ma anche di secondo livello (nazionali), a riprova del bel fermento che vive oggi la nostra Scuola.
Salutandovi e augurandovi una buona frequentazione della montagna, vi ricordo naturalmente, che la Scuola “Franco Alletto” del Cai di Roma vi aspetta nelle attività in programma per il prossimo anno 2022.
Ad maiora!